Avevamo bisogno di un virus

Da un giorno all’altro ci siamo trovati a dover modificare radicalmente ogni nostra abitudine, a ribaltare ogni certezza e a deporre i nostri interessi individuali per un bene comune, più grande.

E così la finestra delle nostre abitazioni è divenuta l’unico posto da cui poter osservare il mondo, lo schermo di un pc o dello smartphone sono per tanti un’ancora di salvezza, soprattutto per tutti coloro che non hanno i familiari a portata di sguardo. In questi giorni di quarantena forzata e coatta, dove la stragrande maggioranza della popolazione italiana e mondiale vive di paura, rabbia e rancore, sta emergendo qualcosa di importante che i più disfattisti neppure noteranno, troppo presi a leggere complotti in ogni evento, troppo immersi e calati nella realtà materiale in cui viviamo per poter vedere chiaramente oltre.

io resto a casa

Non è ancora trascorsa la nostra prima settimana di reclusione, che già se ne vedono e se ne leggono delle belle. Da Nord a Sud, infatti, stanno nascendo iniziative, propositi e idee che hanno del positivo e che non si sarebbero affacciate sul mondo altrimenti. Non solo. Intorno a noi accadono cose a cui tendiamo a non dare importanza, ma dovremmo.

Questa storia del virus, vista e letta in chiave esoterica, ha molto da raccontarci, tanto da insegnarci. Un Maestro Cosmico più grande e importante di questo non poteva arrivarci, a riprova del fatto che arriva sempre quel che serve, e a noi serviva tutto questo, oh sì!

Proviamo a dare uno stop alle paure, almeno per un attimo. Mettetele da parte, se le avete, e prendetevi qualche minuto per leggere e interiorizzare quello che vi scriverò a breve.

La realtà è un grande, enorme specchio, che non fa altro che rimandarci un’immagine di noi che altrimenti non vedremmo. Stando a questo principio di base – senza il quale non andremmo da nessuna parte – interpretiamo gli eventi di questi ultimi giorni e accogliamone i significati. Viviamo immersi in un mondo materiale con le sue regole e, nonostante sia giusto rispettarle (per lo meno lo è in molti casi), nessuno ci vieta di imparare a vedere il significato spirituale di ciò che la realtà ci mostra, in questo momento più che mai.

Le istituzioni ci chiedono di rimanere a casa, di limitare le nostre attività quotidiane al minimo indispensabile e restare all’interno delle nostre abitazioni. A livello cosmico, cosa ci sta chiedendo l’Universo? Cosa riflette questa richiesta?

Se avessimo occhi per vedere, ci accorgeremmo che l’Energia Universale (che sul piano spirituale equivale a un’istituzione, per l’appunto) ci sta invitando a restare nella nostra preziosissima Casa, quella in cui non ci soffermiamo mai: il nostro Cuore, la nostra Anima, il nostro Sé.

casa anima centratura

E’ questo il messaggio che dovremmo leggere, cogliere e mettere in pratica da quello che ci sta accadendo. E non dobbiamo farlo per ignorare o edulcorare quello che succede fuori dall’uscio della nostra abitazione, ma per imparare a trasmutare le situazioni che stiamo vivendo e allenarci a sentire verso cosa ci guida l’Energia. Restare a Casa significa in tal caso mantenere la propria centratura, avere la pace e l’Amore nel Cuore, essere connessi con la propria Anima e vivere nel proprio Sé, che tutto vede, tutto sa e non conosce tristezza, malattia e povertà. Restate centrati e non lasciatevi trascinare dalle emozioni imbizzarrite. Sostate quanto più vi è possibile in quello stato di Agape offerto dalla vostra Casa-Anima. E allora, se saprete farlo da coraggiosi guerrieri, saprete scorgere la Luce.

E, a proposito di Luce, se ne vede tanta, di una ricchezza a potenza tali da accecare.

Sempre parlando di istituzioni, ci è stato fatto divieto di avere contatti fisici con altri individui. Baci e abbracci sono banditi. Le distanze di sicurezza vanno mantenute e rispettate. Che cosa ci sta insegnando tutto questo? Qual è il messaggio della nostra Grande Madre, l’Energia Cosmica? In questo momento delicato dobbiamo imparare a preservare la nostra energia, a non contaminare gli altri con quanto c’è di negativo dentro di noi e a non essere contaminati dalla negatività altrui. Ci viene chiesto di non inquinarci a vicenda, di restare centrati in noi stessi e, al contempo, di imparare a prendere le distanze da chi potrebbe nuocerci. Non sono, forse, argomenti di cui la spiritualità ha sempre trattato? Mescolare le nostre vibrazioni interiori non è un bene, nonostante per noi italiani sia difficile rispettare lo spazio individuale, ma è doveroso ed è utile a noi, agli altri e… all’Energia Cosmica.

Ci è stato tolto tempo per il lavoro, che ci porta a un guadagno in denaro, ma ci sono state concesse settimane per ritrovare una dimensione più intima, per sperimentare nuovi tipi di connessione e affrontare i nostri demoni. E l’essere umano sta dimostrando in tutto e per tutto di essere in grado di costruire, di amare, di darsi da fare per la propria e l’altrui felicità, di essere solidale, di saper creare bellezza e stupore intorno a sé. Individui ben più elevati di me spiritualmente ci parlano da anni di un Nuovo Rinascimento che sarebbe giunto in tempo di crisi… be’, tutto questo si sta manifestando, anche per chi tende a vedere tutto nero, senza lasciare spazio alle sfumature di colori brillanti.

bellezza

Vedo la Bellezza esprimersi in atti di grande solidarietà verso i bisognosi.

Vedo arcobaleni disegnati dai bimbi appesi fuori dalle case e poesie sui post-it a tappezzare città.

Vedo ragazzi impegnarsi a frequentare lezioni online forse con passione e motivazione maggiori rispetto alla routine scolastica.

Vedo esercizi di ristorazione compiere atti di generosità verso chi fa il giro dell’orologio per il benessere altrui.

Vedo gente che mette a disposizione i propri talenti per il prossimo, gratuitamente, donando la propria arte, il proprio sapere, le proprie capacità con Amore.

Vedo riflessioni importanti fiorire nelle menti di molti, iniziative luminose volte a offrire una boccata d’aria fresca a chi si sente oppresso, angosciato, rattristato.

Vedo tempo riconquistato, ore, minuti, giorni, settimane preziosi per restare con se stessi e imparare a far fronte alla nuova quotidianità con creatività e inventiva, trovando soluzioni sempre nuove con grande elasticità.

Vedo silenzi consapevoli e volontari messi in atto per non aumentare l’ulteriore cacofonia di notizie, odio, violenza e non alimentare forme pensiero già potenti di per sé.

Vedo individui riunirsi in meditazione con un intento comune ed elevato per mantenere alte le vibrazioni della nostra Madre Terra.

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E poi vedo gente che suona, canta e dona applausi sul proprio terrazzo, un’Italia che si dà appuntamento così, attraverso i social, per ritrovarsi tutti insieme abbracciati energeticamente a distanza con un unico, grande intento: essere grati e felici. Felici nonostante la paura. Felici nonostante un virus che dicono sia altamente contagioso e pericoloso per la salute umana. Felici a dispetto di chi addita il prossimo per aver portato troppe volte fuori il cane. Felici nonostante lo strazio e la noia che affliggono alcuni nello stare forzatamente a casa. Felici a prescindere dalla crisi, dallo stipendio che non arriverà, dalla preoccupazione per i propri cari. Riuscite a vederlo anche voi? Vedete la trasmutazione che sta avvenendo? Avvertite quale tipo di connessione sta sviluppando in noi questo ri-unirsi a distanza e che grande lezione stiamo imparando?

E non finisce qui. In tutta questa gigantesca bolla di positività, ognuno si filma da un terrazzo all’altro e condivide la gioia di quei minuti sul web. Una gioia che diventa… virale. E quei filmati, più li si guarda, più si sorride, dando il via a uno tsunami di belle vibrazioni, che vanno a contrastare tutte quelle negative di cui ci siamo circondati per tanto, troppo tempo. Sono vibrazioni che si propagano e stanno uscendo fuori dai nostri confini fisici e materiali, colpiscono il mondo intero per la bellezza e la forza di un paese, quello italiano, che non perde la gioia di vivere.

Ci sono delle ombre in tutta questa faccenda, non lo nego. Quello che ci è accaduto sta togliendo qualcosa a ognuno di noi, e lo fa per il nostro bene, per renderci visibile e manifesto ciò su cui dobbiamo ancora imparare a lavorare. C’è molto, moltissimo lavoro da fare sugli attaccamenti, sulle abitudini e sulle convinzioni, cose che l’Energia Cosmica ci chiede con insistenza di abbandonare e, ora che il magnetismo terrestre diminuisce, siamo aiutati a liberarcene.

Eppure, proprio grazie a queste ombre e questa crisi, riuscite a immaginare quanti cambieranno la propria vita quando tutto questo sarà finito?

arte talento

Ci sarà chi, stando a casa, rispolvererà vecchi talenti o ne scoprirà di nuovi. Mi immagino chi in un primo momento si sarà lamentato dello stare troppo in casa riscoprire il valore di un lavoro più umano, meno meccanico. Qualcuno, già me lo vedo, lascerà il proprio impiego sicuro e remunerativo per inseguire un suo sogno accantonato da tempo. Per non parlare di tutti quelli che si renderanno conto di aver vissuto una vita a metà, priva di senso, di chi grazie a tutto questo comprenderà meglio la dimensione dei propri figli. Qualcuno cambierà per sempre le proprie abitudini, perché nel frattempo, grazie a questi giorni preziosi di quarantena, avrà scoperto che sì, “si può fare”. L’Universo ci sta chiedendo chiaramente di rinunciare a qualcosa, di sciogliere le nostre convinzioni e non opporre resistenza al cambiamento epocale che si sta verificando.

In questo nostro grande stop, c’è però anche dell’altro che sta accadendo: la natura si riprende i suoi spazi e senza dormire troppo sugli allori. Così, nel silenzio che regna sovrano, gli uccelli e le rane cantano più forte. I delfini tornano a nuotare vicino alla riva del mare. Le acque si fanno limpide e cristalline ed emerge un fondale che prima non si vedeva. Lo smog diminuisce la sua morsa nei cieli e l’aria si fa più limpida e tersa, respirabile. E tutto questo ci dà modo ancora una volta di riflettere sul nostro impatto ambientale, su quanto sarebbe bello convivere con la bellezza che la natura offre ai nostri occhi perfino adesso, anziché essere distruttori e prevaricatori. I fiori che sbocciano nelle aiuole condominiali, nei giardini di chi ha la fortuna di avere una campagna, nei vasi sui terrazzi… tutto questo ci sta regalando un respiro che non avremmo apprezzato prima, presi dalla nostra solita e soffocante routine. E l’essere umano re-impara  a godere a pieni polmoni della bellezza che la Madre gli offre spontaneamente. Forse se ne ricorderà, quando tutto questo sarà finito.

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In conclusione, un ultimo appunto voglio farlo sul nome di questo virus che ci sta paralizzando, che ha un chiarissimo riferimento alla Corona. La tradizione esoterica, a tal proposito, ci tramanda una frase assai significativa, emblematica del messaggio che ci porta questo virus: “Diventa Re e un regno ti sarà dato”. Ma non finisce qui: il chakra della Corona è quello della massima elevazione spirituale, esso consente di vedere oltre, illumina e arricchisce la vita dell’essere umano, connette al mondo divino e spirituale. E questa Corona ci sta contagiando tutti, sta facendo sì che impariamo ad aprire gli occhi dello Spirito per illuminare, finalmente, le nostre esistenze. Guarda un po’, ci insegna anche a credere con Fede cieca al mondo invisibile, perché un virus, in fondo, non lo vede nessuno, ma i suoi effetti li conosciamo e li sperimentiamo a livello fisico, proprio come accade con le esperienze spirituali.

Dunque, quando pensate che ci sia in circolazione un virus, non soffermatevi solo sul panico che esso crea, sulle reazioni discutibili della gente… Pensate a quanta Bellezza sta emergendo in questo momento di difficoltà e portatela nel cuore, perché la Luce che ne sta uscendo è forte, potente e indica un cambiamento che ognuno di noi sta apportando nelle proprie esistenze e nella propria filosofia di vita.

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Avevamo bisogno di un virus per illuminarci tutti. Avevamo bisogno di un Maestro speciale per imparare le tante lezioni che rimandavamo a tempi migliori. Ebbene, adesso il tempo lo abbiamo, siamo senza scuse. Per cui, se potete, amate questo momento. Amate ciò che ci sta regalando. Amate quello che ci sta insegnando. Amate più forte che potete e quell’Amore vi tornerà indietro triplicato e in modi inaspettati.

Ricordatevene, gente, e abbiate sempre il coraggio di splendere, soprattutto nei momenti apparentemente più bui.

Buon lavoro interiore a tutti.

Mel

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