All you need is love

Oggi vorrei tornare a parlare di un argomento al quale ho già fatto cenno in questo mio diario virtuale di percorso, e lo faccio a pochi giorni dalla ricorrenza di San Valentino, prendendola come spunto per una riflessione che è in me da tempo e che è maturata abbastanza da poter essere condivisa.

Tutto quello di cui abbiamo bisogno è davvero l’Amore, e non è una frase fatta.

L’Amore dovrebbe essere il motore di ogni nostra azione, parola, intento, perché come diceva Virgilio “omnia vincit amor et nos cedamus amori” (tradotto: l’amore vince su tutto e noi cediamo all’amore). Eppure lo macchiamo con bisogni, aspettative, desideri. Troppo spesso lo dimentichiamo, favorendo al suo posto odio, rabbia, insoddisfazione e intolleranza.

E qui mi permetto una breve digressione etimologica, fondamentale per comprendere il significato profondo di questa mia riflessione.

La parola “amore” deriverebbe dal sanscrito “kama”, termine che indicava il desiderio, così come per i latini il verbo “amore” aveva lo stesso significato, indicando un soggetto desiderato, un bisogno legato alla materia e alla forma esteriore e per questo spinto da impulsi diversi da quelli spirituali. Vorrei porre qui l’accento anche sull’etimologia di “desiderare”, de-sidera, che significa “lontananza dalle stelle”. Curioso come il desiderio venga espresso simbolicamente proprio dalla forma degli astri… L’amore più alto era invece indicato dai latini con la parola “diligere”, cioè scegliere. Un’altra corrente etimologica vede l’origine della parola amore nel latino a-mors, assenza di morte, quindi Vita.

desiderare

A questo punto abbiamo già modo di fare una profonda distinzione tra due tipi di Amore: uno più materiale, che ci allontana dalle stelle (dalla spirito, dalla fonte divina), e uno che invece va scelto per libero arbitrio e conduce alla vera Vita, superando le barriere della morte perché infinito, incondizionato.

Ebbene, è molto semplice per noi riempirci la bocca con la parola Amore, ma non è altrettanto facile comprendere come esso si debba fare strada nel nostro cuore.

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Nell’ultimo periodo mi sono imbattuta troppo spesso in discussioni, gruppi, argomenti che avevano come base l’Amore, ma che sono state annebbiati invece dall’odio. Donne che si definiscono femministe o che promuovono il femminino sacro e poi odiano profondamente gli uomini, la società e la religione, dimostrando tutta la loro frustrazione; ambientalisti profondamente arrabbiati con il sistema; animalisti intolleranti verso chi la pensa diversamente da loro; gente che per difendere “il diverso” si scaglia con ferocia contro i razzisti, i misogini, gli omofobi… e questi sono solo esempi. Ma l’Amore, in tutto  questo, dove va a finire? Amanti degli animali, amanti dell’ambiente, amanti della femminilità (e potrei andare avanti all’infinito), amanti dell’essere umano che però finiscono per odiare i loro “opposti”, per così dire. E questi gruppi non fanno che scervellarsi ogni giorno su come cambiare il mondo, un mondo che non va bene, che non funziona, che sta andando in malora. Un mondo che, a detta di tutti, sta morendo e ne ha abbastanza degli esseri umani.

odio

Io mi (e vi) chiedo: dove sta l’Amore, in tutto questo scenario?

Ve lo dico subito: dentro la bocca e sotto le scarpe, mentre nel cuore rimane il rancore, si cristallizza e finisce per muovere ogni nostro passo, anche se pensiamo di riunirci per amore degli animali, del pianeta, delle donne ecc. Attenzione, non sto dicendo che sia sbagliato riunirsi perseguendo un ideale, ma è il modo in cui lo si fa che dovrebbe essere rivisto, a mio avviso.

Ci chiediamo spesso cosa non funzioni nelle nostre vite, il motivo per cui le cose intorno a noi non vadano. Ci interroghiamo su cosa fare per cambiare il mondo che ci circonda perché “dove stiamo andando a finire?”, quando l’UNICA cosa di cui dovremmo prenderci cura è l’AMORE, l’unica vera panacea per ogni male.

Amore per se stessi.
Amore per il mondo, perfetto o imperfetto che sia.
Amore per il prossimo.
Amore per il Creato.
Amore per il genere umano.
Amore per il clima impazzito.
Amore per tutti gli aspetti della nostra vita che non ci piacciono.

Ma l’essere umano è così perfettamente complesso da ridurre l’Amare a una giornata all’anno, a una ricorrenza in cui tutto si tinge di rosso (colore della materialità, degli istinti primordiali e dei bisogni legati alla materia, vorrei ricordarlo) e ogni cosa trasforma la sua apparenza sotto forma di cuore. Un giorno in cui ad amarsi di più sono le coppie, tradizionali e non, governate dal numero 2 = dualità, divisione.

catene amore

E pensiamo che amarci di più quel giorno basti a “risanare” conflitti, a rimarginare ferite, mentre serve solo a imbellettare qualcosa di idealizzato e mai raggiunto.

L’Amore, quello vero, non è a San Valentino. L’Amore si fa tutti i giorni, è un modus vivendi, un’emanazione spontanea dell’anima che non vive di bisogni, colori e forme materiali prodotte dalla mente. L’Amore è l’Uno: unità, unione, non divisione.

coppia uno

C’è poco Amore in quello che facciamo e siamo, anche in quelle associazioni o in quei gruppi di persone che si prefiggono di promuoverlo. Impariamo a riconoscere il vero Amore, che non si veste delle sembianze di un principe azzurro, non è de-siderio, ma è dentro di noi e ci spetta per natura, per nascita e ci avvicina alla nostra parte divina. E’ una riserva infinita, che non pone condizione alcuna, non si nutre di bisogni, attaccamenti e dipendenze.

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San Valentino è la Festa degli Innamorati e allora prendo spunto da questa giornata (che io non festeggio oggi, ma che ho l’intento di festeggiare e onorare ogni giorno della mia vita) per invitarvi a INNAMORARVI. Di voi stessi, di tutti quegli aspetti di voi che ancora non vi piacciono. Della Vita in quanto tale, bella o brutta che sia per voi. Innamoratevi ogni giorno e non una volta l’anno. Aprite gli occhi e non sostate nelle situazioni in cui l’Amore è assente o solo mentale, fermo a un livello terreno e macchiato di negatività che non gli appartengono. E Amate con forza, ché l’Amore ci salva. Ci salva davvero.

1 Comments on “All you need is love

  1. HEE SI!! L’AMORE! LA POESIA! LA FOLLIA! Che ogni individuo per mezzo loro individua l’essere vivi perdendo l’ individualità,

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